Brucia, sentilo come brucia, l'asfalto,
neanche la pioggia oppone resistenza, anzi,
prova a bagnarlo ma è tutto inutile, unico testimone l'olfatto.
Guardalo come s'allunga, s'estende, raccoglie i passi,
le ruote, la gomma.
Collezionista di storie, l'asfalto,
che sia nuovo, o vecchio e consumato.
Il passeggiarci sopra regala rumori, quelli di ciò che lo circonda,
incontri d'anime tra loro sconosciute, incroci di gente che s'incontra per caso;
e se il trasporto gode di motore, le anime sembrano infinite,
tutte in avanti o tutte contro, troppo lente o vasi riempiti di fretta.
L'asfalto si ricorda di te, che il passaggio sia unico o ripetuto,
che la corsia sia una o che siano quattro;
conto sulle dita di una mano quelli che guardano oltre il finestrino di chi sorpassa,
diventiamo auto a meno di eccezioni poco gentili.
Anche noi impariamo a riconoscere l'asfalto, le sue rughe,
impariamo ad evitarle, a gestirle, a far in modo che errori non si ripetano;
ma di fronte ad una strada sterrata perdiamo il controllo,
l'asfalto non c'è, ne siamo affascinati il più delle volte.
Puoi percorrere migliaia di chilometri, ricordare buche a memoria,
ma il mistero, l'imprevedibilità dello sterro l'asfalto non può dartelo,
puoi programmarti un anno intero in ogni dettaglio, stai pure tranquillo:
la vita è piena di pietre che non avevi mai visto.
neanche la pioggia oppone resistenza, anzi,
prova a bagnarlo ma è tutto inutile, unico testimone l'olfatto.
Guardalo come s'allunga, s'estende, raccoglie i passi,
le ruote, la gomma.
Collezionista di storie, l'asfalto,
che sia nuovo, o vecchio e consumato.
Il passeggiarci sopra regala rumori, quelli di ciò che lo circonda,
incontri d'anime tra loro sconosciute, incroci di gente che s'incontra per caso;
e se il trasporto gode di motore, le anime sembrano infinite,
tutte in avanti o tutte contro, troppo lente o vasi riempiti di fretta.
L'asfalto si ricorda di te, che il passaggio sia unico o ripetuto,
che la corsia sia una o che siano quattro;
conto sulle dita di una mano quelli che guardano oltre il finestrino di chi sorpassa,
diventiamo auto a meno di eccezioni poco gentili.
Anche noi impariamo a riconoscere l'asfalto, le sue rughe,
impariamo ad evitarle, a gestirle, a far in modo che errori non si ripetano;
ma di fronte ad una strada sterrata perdiamo il controllo,
l'asfalto non c'è, ne siamo affascinati il più delle volte.
Puoi percorrere migliaia di chilometri, ricordare buche a memoria,
ma il mistero, l'imprevedibilità dello sterro l'asfalto non può dartelo,
puoi programmarti un anno intero in ogni dettaglio, stai pure tranquillo:
la vita è piena di pietre che non avevi mai visto.